Ho trovato un po' ostica la sezione dedicata ai fronti nel manuale di Apocalypse World, per cui ho deciso di cercare altri spunti per capire come funzionano e come si creano.

Navigando nei vecchi thread del forum di www.apocalypse-world.com sono riuscito a scovare un post di Vincent Baker che spiega come si generano attraverso esempi concreti.

Vediamo un po'.

PRIMO FRONTE

Innanzitutto mettiamo a frutto gli appunti della prima sessione di gioco. I PG vivono a Ricoh City, una piccola cittadina in fondo ad una vallata che è governata da un hardholder, Hugo.

La prima minaccia viene definita utilizzando una delle carenze base che manifesta questo personaggio, l'ignoranza.
Hugo non ha cognizione del fatto che la sua città, Ricoh City, sia sprovvista di qualcosa, ad esempio di proiettili. O di mura solide, adatte a resistere ai predoni. Ma potrebbe benissimo essere l'acqua a non essere più potabile...

Una volta individuata la prima carenza, l'ignoranza, questa andrà legata ad un'altra, che rappresenterà la seconda minaccia: mettiamo sia sofferenza.

Una possibile definizione potrebbe essere "minimizza la necessità di prepararsi ad eventuali assalti".

Nel caso, invece, si scelga come carenza illusione, la minaccia potrebbe essere descritta come "andrà tutto bene" o, con una sola parola, "impreparato".

Ora definiamo una terza minaccia, abbastanza facile da legare alle altre. Prendiamo chi verrà colpito dalla seconda minaccia, basata sulla sofferenza: una parte della popolazione della fortezza.

Questi potrebbero essere solamente popolani, oppure gli sgherri di Hugo, quelli che tengono a freno le rimostranze del resto della popolazione. Basandoci sempre sulla seconda minaccia, forse sono convinti che alla fine, comunque, "andrà tutto bene".

Oppure questo gruppetto di persone potrebbe far parte di un culto che ha inculcato loro in testa la dottrina dell'"andrà tutto bene".

Oppure, da "impreparati", sono semplicemente incapaci di affrontare adeguatamente il pericolo.

Queste tre minacce, messe assieme, generano un fronte.

A questo punto basta aggiungere qualche nome di chi fa parte del gruppo, impostare il conto alla rovescia per capire tra quanto si scatenerà il bagno di sangue e pensare alle eventuali mosse personalizzate da innescare.

SECONDO FRONTE

Ora passiamo all'altro... lato della barricata, cioè chi potrebbe approfittare dei problemi di Ricoh City.

Partiamo dal leader della gang, Twice.
Una carenza fondamentale che può caratterizzarlo potrebbe essere l'invidia o l'ambizione. Forse Twice vuole mettere mano al territorio in cui si riforniscono i "sudditi" di Hugo, o forse vuole diventare il capo incontrastato di Ricoh City? Basta scegliere... o trovare qualcosa di meglio.

Ora passiamo alla sua banda. I suoi scagnozzi condividono la sua brama di potere o fanno di tutto per garantire una vita migliore alla propria famiglia?

E come gestiscono il loro territorio? Tengono gli altri a freno con dimostrazioni di forza e vogliono di più o è troppo piccolo per tutti e vogliono solamente espandersi?

Un ultimo consiglio che dà Vincent è di prendere tutte gli spunti di minaccia usciti durante le sessioni e convogliarli in più fronti, non uno solo. In questo modo la vicenda si rivelerà più interessante.